Fougère Bengale

I dandy di fine secolo erano affezionati alla felce, una famiglia olfattiva strutturata intorno alla lavanda, alla fava ... Vedi altro

I dandy di fine secolo erano affezionati alla felce, una famiglia olfattiva strutturata intorno alla lavanda, alla fava tonka e al muschio di quercia. FOUGERE BENGALE lo rivisita con un potente accordo di tabacco biondo e mielato, per portarci in un'India leggendaria...

Un tè di Assam, un pan di zenzero dai sapori caldi, un tabacco il cui odore biondo evoca sia il club inglese che le erbe infuocate dove si aggira la tigre del Bengala... E l'eleganza coloniale lascia il posto agli assalti dei profumi della savana, trasportati dagli aromi avidi di fieno e dagli estratti di fava tonka.

Poi è nella giungla indiana che sprofondiamo sulla scia di note animali, muschiose e legnose. Il patchouli, di cui alcune foglie venivano un tempo infilate negli scialli di cachemire, dispiega i suoi aromi legnosi e canforacei, ammorbiditi da una punta di vaniglia che gli conferisce una morbidezza setosa... E il viaggio nelle terre della tigre del Bengala si conclude nel palazzo di un maharajah.
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